Venerdì 10 gennaio International Bureau for Epilepsy (IBE) ha svolto un’assemblea straordinaria nella quale il nuovo CEO della organizzazione, Donna Walsh, ha avuto modo di presentarsi e soprattutto di presentare il piano strategico dell’organizzazione per il quinquennio 2022-2027.
Una strategia che si declina attraverso tre obiettivi principali:
– Rendere l’epilessia una priorità della salute mondiale
– Rafforzare ed amplificare la voce delle persone con epilessia
– Servire e supportare i comitati locali affiliati all’organizzazione.
Nel perseguire questi obiettivi, l’organizzazione ha deciso di intraprendere tre iniziative “maggiori” a livello globale:
– Piano di Azione Globale sull’epilessia
– IBE Knowledge HUB
– Fondo Globale per l’epilessia (qui per effettuare una donazione)
La presidente di IBE, Francesca Sofia, ha poi raccolto i pareri dei vice-presidenti a livello locale della org circa i nuovi obbiettivi e piani presentati dalla CEO. In generale, questi ultimi si sono detti entusiasti delle nuove proposte e della nuovamente intrapresa comunicazione con i vari «avamposti» nel territorio; hanno espresso la necessità di tradurre e «rendere appropriate a livello culturale per la destinazione» le informazioni riguardanti l’epilessia, in modo da poter diffondere le nozioni base ad un numero più vasto possibile di persone; l’importanza della raccolta fondi e del rendere IBE un brand ancora più conosciuto nella «community» dell’epilessia; un possibile trasferimento di risorse dai paesi più ricchi a quelli più poveri, in modo da ottimizzare il network IBE.
Infine, è stata confermata l’adesione congiunta alla ILAE (International League Against Epilepsy) alla «Giornata mondiale per l’epilessia», che nel 2022 si terrà il 14 febbraio. Tutti i dettagli nel sito ufficiale dell’iniziativa.
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